lunedì, novembre 17, 2014

lunedì, novembre 10, 2014

TRIBUTO A CARLO ARCARI

Lo scorso 27 settembre Adriano propose al Circolo Restare Umani di organizzare uno spettacolo in musica e parole dal titolo:

LE TUE PAROLE AL VENTO

i ricordi di viaggio con Augusto
Musiche, proiezioni, ricordi, colori, parole e strade di vita percorse insieme ad Augusto


Rosanna Fantuzzi, compagna del mitico Augusto Daolio, con l'Associazione Augusto per la vita, nata pochi mesi dopo la sua morte, con questi spettacoli dal 1993 ha donato borse di studio a giovani ricercatori per la ricerca contro il cancro.

Carlo ne fu subito entusiasta e la definì: una bellissima iniziativa.
Si adoperò immediatamente per realizzarla con tutte le sue forze.

Oggi vogliamo proporvela come un commosso e nello stesso tempo gioioso

TRIBUTO A CARLO ARCARI



Le tue parole al vento

… e il viaggio continua, continua la lunga strada tracciata da Augusto Daolio, continua il suo dialogo con il pubblico; un discorso fatto di musica, poesia, pittura e immagini. Abbiamo camminato e visitato teatri, luoghi d’incontro, piazze e visto splendidi panorami…  abbiamo raccolto gli abbracci di tante persone e ci siamo emozionati e commossi di fronte all’affetto e all’amore dimostrati per Augusto, per l’Associazione Augusto per la vita e per tutti noi.

Il nostro viaggio, la nostra corsa per raggiungere i luoghi è stata ripagata dalla grande partecipazione… dall’emozione. Per questa ragione il viaggio continua con la rinnovata voglia di portare con noi la musica, la poesia, l’arte e l’abbraccio di Augusto.

Lo spettacolo in Musica e Parole si chiama come il libro : “Le tue parole al vento”, prende il titolo da questo che Rosanna Fantuzzi ha appunto scritto con Marco Bezzi, parla del viaggio di vita che Rosanna ha fatto con Augusto… della loro storia e … di tante e tante storie, di racconti, di momenti e spaccati di vita.
Lo spettacolo parte all’insegna del pensiero, dell’emozione e dell’allegria.  Con “Le tue parole al vento” si vuole tracciare un profilo di Augusto e portare al pubblico la meraviglia incantata delle sue poesie e l’atmosfera di una manciata di belle canzoni; quelle che Augusto amava suonare nei dopo cena… nei dopo concerti, per pochi, fra amici…quelle canzoni che cantava e che accompagnavano i viaggi suoi con Rosanna.

Sarà appunto Rosanna con l’Associazione ad accompagnare, presentare
e raccontarci questa bella, inesauribile, emozionante storia. Rosanna ci accompagnerà e piano piano aprirà le porte del suo mondo e assisteremo a proiezioni, letture, immagini ed emozioni musicali.

Questo è lo Spettacolo Itinerante che porta con se i motivi musicali, i pensieri e gli scritti che meglio incorniciano le storie, come in una ideale colonna sonora.
Le Musiche suonate da Ovidio Bigi e la Voce di Marco Bezzi le parole di Rosanna e gli scritti di Augusto ci accompagnano in questo nuovo viaggio di ricordi, di avvenimenti in musica e colori.

“Le tue parole al vento” è un treno che riparte, e che con il suo carico di emozione ricomincia a camminare sulla strada della musica, dell’arte e della più grande fra le virtù che Augusto sempre considerò immancabile… l’amicizia.
Vi aspettiamo, abbiamo voglia di dire che “… è stato bellissimo”,
come faceva Augusto ogni volta che chiudeva un Concerto.



L’ASSOCIAZIONE AUGUSTO PER LA VITA

Raccontare oggi come sia nata e come si sia diffusa l’Associazione Augusto per la Vita, mostrando i risultati che si sono raggiunti, ha davvero dell’incredibile.
Il giorno dell’ultimo saluto ad Augusto le persone si sono sentite di lasciare un’offerta è stato uno dei modi per dimostrare affetto, partecipazione e sgomento per la sua perdita.
Si raccolsero circa 20 milioni di lire, una cifra che lasciò esterrefatti e dal momento che la malattia che ci portò via Augusto era un tumore pensammo, con Beppe, di utilizzare i soldi e di orientare le nostre offerte in quella direzione.

Chiedemmo il parere ad una persona autorevole che ci avrebbe potuto dare un consiglio: il prof.Umberto Veronesi.
Ci recammo a Milano per incontrarlo, ci ricevette con grande cordialità e dimostrò di conoscere Augusto il suggerimento fu immediato, finanziare una borsa di studio per la ricerca oncologica ad un neo laureato, dal momento che Augusto tanto aveva amato i giovani e che quella sarebbe stata una bella possibilità per uno di loro.

Così fu, diffondemmo questo progetto che appagò tutti, ci sentivamo di combattere questo male con tutte le nostre forze ed energie. In quell’anno, il 1993, alcuni farmaci erano in fase sperimentale, finanziammo la ricerca di uno di questi in particolare che risultò poi essere valido
per donne operate di tumore al seno. Ora a distanza di 20 anni questo farmaco è largamente usato in fase post operatoria , successivamente alla prima donazione continuammo a sostenere questa ricerca con altre 2 borse di studio, ma per farlo decidemmo di creare qualcosa che potesse unirci per continuare quanto avevamo iniziato e che ci sembrava l’omaggio più bello ad Augusto.

L’Associazione nacque a tutti gli effetti, avrebbe portato il suo nome ed aggregato tutti quelli che avevano voglia di ricordarlo in maniera concreta e solidale. Io avrei fatto il presidente, amici e parenti i consiglieri , arrivarono testimonianze di consenso da ogni parte d’Italia, il lavoro per organizzare ogni sorta di iniziativa atta a raccogliere fondi fu e a tutt’oggi è merito dei Nomadi Fans Club ma anche di persone semplicemente affezionate. In questi anni tante sono state le iniziative a suffragio di questo nobile scopo ed altrettante sono state le donazioni fatte anche di pochi euro che sommati fanno la forza, l’emozione e l’entusiasmo di chi li offre. Anche l’Associazione ha, nel tempo, promosso eventi per diffondere, non solo il fine legato alla ricerca, ma anche la conoscenza di Augusto, del suo mondo artistico e interiore.

Sono state organizzate mostre di dipinti in luoghi autorevoli e di grande valore artistico, per citarne alcuni: la cripta della Basilica di S.Croce a Firenze, la Basilica di S.Francesco ad Assisi, Palazzo Elti a Gemona (Ud).
Così come le pubblicazioni d’arte, i libri, il calendario annuale e i tesseramenti, sono una cospicua fonte di raccolta, speriamo che anche il Libro e lo Spettacolo Musicale possano essere un viatico fortunato, l’impegno e l’emozione abbondano in ogni iniziativa.


Le donazioni a febbraio 2013 sono state 48 ad una decina di Ospedali e Centri di Ricerca e Cura oncologica sparsi su tutto il territorio, principalmente al nord Italia da dove provengono le maggiori offerte, i progetti sostenuti sono stati attentamente valutati, ma per una maggiore consapevolezza, dall’anno 2012, all’interno dell’Associazione è stato inserito un Consulente Scientifico, il Prof. Pier Giorgio Petronini dell’Università di Parma, al quale nell’ anno 2010, a sua volta, sono state assegnate due borse di Studio per una ricerca sul tumore al polmone.

sabato, novembre 08, 2014

L'entusiasmo di Carlo

"Ciao, tu sei Jessica, giusto?"

Ho parlato con Carlo per la prima volta durante una manifestazione per l'interramento della Rho-Monza, a Milano, quattro anni fa. Ero lì con il mio blocco per gli appunti e una penna, per un articolo.
Fino a quel momento lo conoscevo "a distanza", leggevo il suo blog, un punto di riferimento per molti padernesi e non solo. A prescindere dalle idee politiche.

"Ti devi buttare, adesso che sei giovane. Io ormai mi faccio da parte e il mio compito è quello di aiutare i giovani" poche parole e già si capiva subito che era una persona che amava i fatti e che si impegnava concretamente per il cambiamento.
Le sue non restavano solo delle frasi pronunciate per colpire le persone intorno a lui, ma erano sempre accompagnate dalla concretezza e dalla coerenza.

E lo aveva fatto anche con Restare Umani, il circolo culturale a cui ha dato tutto se stesso. Iniziative, proposte, idee, progetti. Reading, mostre fotografiche, presentazioni di libri, il corso di giornalismo... Un vulcano di entusiasmo, fino all'ultimo.

Entusiasmo, sì. Carlo ne aveva tantissimo e sapeva contagiare in modo positivo chi gli era vicino.
Carlo aveva una forza d'animo straordinaria, una passione che sapeva andare oltre, una volontà che non crollava mai.

Carlo, con i suoi gesti, con il suo impegno, con le sue azioni, ha trasmesso qualcosa di speciale, qualcosa di davvero concreto. Ha dimostrato che lo spirito e la forza di volontà, il cuore e la testa, possono mettere a tacere la bocca del dolore e della difficoltà. Lo ha fatto attraverso i fatti, attraverso il suo impegno continuo, vivissimo e forte. Impegno per il cambiamento, per la cultura, per la sua città.

Carlo è stato e continua a essere un esempio. E, anche se sono sicura che non avrebbe mai voluto definirsi un "maestro", o un "insegnante", be', non posso fare a meno di dire che qualcosa, invece, con il suo modo di agire e di essere presente, ha insegnato.
Ha insegnato cosa significa essere concreti, essere presenti, impegnarsi sul serio per qualcosa in cui si crede, al di là di tutto, al di là delle complessità. 

Grazie, di cuore.




Si Carlo era proprio così in ogni cosa che faceva‎ ci metteva tutto se stesso e fino all'ultimo con la raccolta firme sui diritti civili, ci conoscevamo da molti anni sua figlia Cristina e mia figlia Jessica hanno la stessa età e andavano all'asilo insieme.

Abbiamo fatto tante cose insieme e quando mi ha parlato del Circolo non ci ho pensato due volte e l'ho appoggiato subito come per la lista di Sinistra x Paderno. 
E devo a lui anche questo spettacolo del 28 che quando gliene ho parlato è stato subito entusiasta e che voleva fare ed esserci ad ogni costo come mi aveva detto giovedì sera quando ero andato a trovarlo. 
Adesso ci sarà un grande vuoto. Ciao Carlo

Adriano