mercoledì, aprile 29, 2015

Programma di sala - Giovedì 7 maggio ore 21






Chi sono i cineasti del futuro? A quali modelli si ispirano? Di che cosa parlano? Quali modalità espressive scelgono?

Circolo Culturale Restare Umani presenta la seconda edizione di “Paderno in corto”, rassegna di cortometraggi realizzati da giovani autori. Verranno, infatti, proiettati alcuni lavori ricchi di creatività e prodotti autonomamente da ragazzi appassionati di cinema del nostro territorio e non solo, ciascuno dei quali avrà la possibilità di presentare brevemente il proprio film in sala.

Alla manifestazione partecipa anche un gruppo di studenti dell’Istituto Carlo Emilio Gadda di Paderno Dugnano con un interessante contributo di genere. Inoltre, nel corso dell’evento verrà mostrato un corto d’Archivio recentemente restaurato da Cineteca Italiana.

Un’occasione per regalare ai ragazzi una vetrina notevole come quella di Area Metropolis 2.0 e al pubblico della città metropolitana una serie di oggetti filmici e una prospettiva sul mondo decisamente inusuali.

Un’opportunità per avvicinare una realtà da sempre sconosciuta e mai completamente valorizzata. Per scoprire cosa i giovani possono fare per il cinema e cosa esso può fare per loro e per noi tutti. Buona visione!

Area Metropolis 2.0, via Oslavia 8, Paderno Dugnano (MI)




PROGRAMMA DI SALA


ITALOAMERICANI
(progetto dell’Istituto Gadda di Paderno Dugnano, 2015, 9’)
Joe e Harry sono due giovani molto diversi che si interrogano sul modo più rapido e semplice per fare soldi.

INVANO MI ODIANO - SHORT VERSION
(R.: Yulia Matsiy, 2013-2015, 14’)
Un viaggio nella Russia di oggi  dove per le persone lesbiche, gay, bisex e trans è diventato sempre più difficile vivere dopo l’approvazione, nel 2013, della legge omofoba 6.21 che vieta la cosiddetta “propaganda ai minori dei rapporti non tradizionali”.

INTERNO NOTTE
(R.: Simone Falcone, 2014, 9')
Quando la settima arte è luce che squarcia le tenebre, uno studente di cinema ripercorre nella semioscurità del suo appartamento le ragioni della sua a volte incomprensibile ed instabile scelta.

UNCONTROL ROOM
(R.: Martina Dall’Ara, 2014, 16’)
Uno sguardo intimo in un'era di diffusione sempre maggiore del videocontrollo sul reale, che pone il confine tra meccanicità oggettiva e percezioni soggettive.

CONDIZIONATI
(R.: Sergio Fantoni, 2014, 9’)
Lisa e Dario si conoscono, si amano, si odiano e vivono una fetta della propria esistenza nei pochi minuti di un incontro inaspettato.
KING PEST
(R.: Alessandro Redaelli, 2014, 18’)
Due marinai giungono in una Londra in quarantena. Fuggendo da una locanda, i due si imbattono nel Re Peste e nella sua corte.

THE HOUSE
(Don’t Movie, 2014, 2’)
Una casa infestata e due investigatori del brivido... più incredibili dello spettro!

LOYALTY AND DECEPTION
(R.: Nicolò Tagliabue, 2010-2015, 19’)
Randy, Dante e Mike sono tre gangster che lavorano per l’organizzazione di John. Le cose si complicano seriamente quando Dante scopre che Randy ha una relazione con la donna del boss.

BLUE WOMB
(R.: Laura Bianco, Hanna Tomschke, 2014, 11’)
Si narra che, alla fine della prima guerra mondiale, nel paesino veneto di Lago un treno austro-ungarico sia stato gettato nel vicino lago e che si trovi ancora sul fondo a qualche decina di metri.

EVASI
(Franco Piavoli, 1964, 12')
Una folla di tifosi durante una partita di calcio. Nessuno distoglie lo sguardo dal campo. Poi scoppia una rissa. «Volevo far vedere le reazioni di questi uomini che durante la settimana sono oppressi dal lavoro, alienati, e vanno allo stadio per sfogare le energie imprigionate liberando il loro istinto di aggressività» (Piavoli).